Power chords sono semplici, potenti, energetici e vanno dritti al punto, offrendo un suono esplosivo in modo chiaro e avvolgente. Il loro dinamismo a due note ignora la divisione tra accordi maggiori e minori, fornendo una chiarezza sonora che ha rivoluzionato il rock e il blues.
In questo articolo, imparerai che esistono alcuni tipi di power chords. Ad esempio, quelli aperti sono perfetti per chi sta iniziando con la chitarra, grazie alla facilità di suonarli e alla garanzia di un suono incredibile.
Resta sintonizzato e scopri di più sui power chords di chitarra!
Cos'è un power chord?
I power chords sono come un duo dinamico, formati dalla nota fondamentale e dalla sua quinta. L'assenza della terza nota significa che non sono né accordi maggiori né minori — sono il mix di semplicità e purezza. Questa caratteristica li rende super versatili ed essenziali in stili come il rock, il punk e il metal.
La popolarità dei power chords nel Rock
I power chords hanno un impatto unico nell'universo del Rock, sono come una voce forte e chiara che taglia il rumore intorno.
La loro semplicità non risiede solo nel suono, ma anche nella facilità di esecuzione, permettendo movimenti agili lungo il manico della chitarra, il che è perfetto per la dinamica del rock.
Un po' di storia sui power chords di chitarra
I power chords hanno ricevuto questo nome perché offrono un suono potente, diretto e che spicca nella musica. Tendono ad avere un suono robusto e pieno, specialmente quando vengono suonati con distorsione sulla chitarra elettrica.
Sono emersi con l'avanzamento dell' amplificazione della chitarra elettrica negli anni '50. I chitarristi si resero conto che gli accordi completi potevano suonare dissonanti e confusi quando erano troppo distorti.
Riducendo la struttura convenzionale degli accordi a soltanto due note, è stato ottenuto un suono più pulito e preciso. Ciò ha portato all'uso diffuso dei power chords nel rock e nel blues, rendendoli elementi chiave nella creazione del suono dinamico che caratterizza questi stili.
Livello di difficoltà
Molti si chiedono se i power chords sono difficili da suonare, ma possono essere considerati la parte più semplice da imparare sulla chitarra elettrica.
Questi accordi richiedono uno sforzo minimo delle dita, potendo, spesso, essere suonati con solo uno o due dita. Ma padroneggiarli è una questione di affinare la tua tecnica con la chitarra, ciò include smorzare le corde indesiderate per assicurare un suono chiaro e muoversi in modo fluido lungo il manico della chitarra, garantendo transizioni dolci.
Consigli per padroneggiare i power chords
Con un po' di pratica, i power chords possono diventare qualcosa di naturale per qualsiasi chitarrista. Ecco alcuni consigli utili:
- Inizia nel tuo tempo, dando enfasi alla qualità dei cambi tra gli accordi;
- Use un metronomo per aiutarti a mantenere il ritmo, e aumenta la velocità man mano che acquisti sicurezza;
- Inoltre, presta attenzione alla tua tecnica di smorzamento per assicurarti che suonino solo le corde desiderate.
Quali power chords ogni chitarrista dovrebbe conoscere?
Per ampliare il tuo repertorio di power chords, il primo passo è padroneggiare le posizioni fondamentali sulle corde E e A. Pensa a questo come una guida per farti rockare con la chitarra in un batter d'occhio.
E5
Suona la corda E a vuoto (un saluto alle note basse) e combinala con il secondo tasto sulla corda A — un classico istantaneo.
A5
Questa volta, la corda A prende il comando con una nota aperta, mentre la corda D segue al secondo tasto.
D5
Avanza sul manico fino al quinto tasto della corda A, poi spostati al settimo tasto della corda D. Suonale insieme e otterrai un D5.
G5
Inizia al terzo tasto della corda E bassa, poi sali al quinto tasto della corda A. E avrai il robusto power chord G5.
C5
Inizia al terzo tasto della corda A, e poi fai una pausa al quinto tasto della corda D.
F5
Inizia dal primo tasto della corda E bassa, e procedi verso il terzo tasto della corda A, poi lascia che questa combinazione risuoni.
Come suonare i power chords sulla chitarra elettrica
I power chords di chitarra sono facili da suonare e rappresentano un ottimo punto di partenza per i principianti. Ecco alcuni consigli per suonarli con facilità.
La forma base del power chord
Padroneggiare la forma base del power chord è il primo passo. Guarda la guida semplificata qui sotto:
- Radice dell'accordo: Prima di tutto, concentrati sulla nota radice, che è il fondamento del tuo accordo. Vuoi ottenere un G5? Posiziona il tuo dito indice sul terzo tasto della corda E bassa;
- Quinta intervallo: Ora usa il tuo dito anulare o mignolo per raggiungere la quinta dell'accordo. Per esempio, per suonare un G5, procederesti al quinto tasto della corda A, come abbiamo menzionato;
- Diteggiatura selettiva: Qui, la precisione è fondamentale. Suona solo le corde che stai premendo e mantieni le altre in silenzio. Soffocare le corde non utilizzate con il lato del dito indice o con il palmo della mano aiuterà a silenziare le corde che non sono in uso.
Power chords aperti
I power chords aperti combinano corde a vuoto con note frette per dare un tocco speciale. Per esempio, il power chord E5 utilizza la corda E aperta e il secondo tasto della corda A.
Poiché richiedono l'uso di un solo dito sul manico della chitarra e sono molto facili da suonare, i power chords aperti sono perfetti per i principianti — il che non significa che i professionisti esperti debbano ignorarli.
Power chords mobili
Vuoi sapere qualcosa di interessante sui power chords di chitarra? Alcuni di questi sono nomadi, perché puoi mantenere lo stesso formato e cambiare solo la posizione per ottenere un accordo completamente diverso. Per esempio, se sposti la forma del E5 al quinto tasto, ottieni un A5.
Power chords invertiti
Invertendo i power chords, cioè mettendo la quinta prima della nota radice dell'accordo, si crea un cambio sonoro sottile, ma si mantiene vivo lo spirito dei power chords. Un G5 invertito, ad esempio, metterebbe la quinta sulla corda E bassa, mentre la radice si troverebbe sulla corda A.
Raddoppiare la nota radice
Raddoppiare la radice significa che stai aggiungendo l'ottava nella miscela per un suono ancora più pieno. Questo si fa posizionando un altro dito sulla corda successiva in alto. Per un G5 potenziato, premi il tuo dito mignolo sul quinto tasto della corda D e raggiungi questa ottava più alta.
Canzoni famose che usano i Power Chords
I power chords di chitarra sono spesso dietro a quei classici della musica che cantiamo in macchina o ai concerti. Nonostante la loro semplicità, hanno un impatto che ha plasmato il suono del Rock n’ Roll.
Ecco una lista di alcune canzoni famose con i power chords:
- "Smells Like Teen Spirit", dei Nirvana: è l'inno di una generazione, la cui energia grezza e angoscia sono segnate dalle sue semplici progressioni di power chords;
- "Iron Man", dei Black Sabbath: la definizione di heavy metal è accompagnata dai potenti power chords che compongono questa traccia monumentale;
- "Blitzkrieg Bop", dei Ramones: Semplice, diretta e veloce, questa capolavoro punk dei Ramones è costruita su una base inamovibile di power chords;
- "You Really Got Me", dei Kinks: questa canzone è un punto di riferimento pionieristico del Rock. Spinta dai power chords, apre la strada alle future generazioni.
In fondo, i power chords sono il pane quotidiano e l'essenziale per qualsiasi chitarrista, creando una base per vari stili musicali. La loro semplicità, facilità di esecuzione e suono potente li rendono perfetti sia per principianti che per professionisti.
Allora, prendi la tua chitarra, aumenta la distorsione e dai dentro con i power chords!