Imparare a leggere la musica è come imparare un'altra lingua: può sembrare molto complesso, con tutte le lettere, i simboli e altri pezzi di teoria musicale che potresti non capire. Ma proprio come in una lingua, se inizi con le basi e ti avvicini alle tecniche più complicate, puoi imparare con il tempo. Nella nostra guida passo dopo passo ti aiuteremo a imparare a leggere gli spartiti.
Passo 1 - Il Pentagramma
La base del linguaggio musicale è il pentagramma. È composto da 5 righe e 4 spazi, tutti segnaposto per le note musicali. Ogni riga e spazio è correlata a una nota, determinata dalla chiave di violino. Esistono due chiavi di violino e di basso.
La chiave di violino (mostrata qui sotto) è nota anche come chiave di sol. Questo perché il sol interno circonda la seconda riga del pentagramma, che è la nota sol.
Molte persone usano degli acronimi per ricordare le note della chiave di violino, che sono le note separate in base alle note che si trovano su ogni riga e spazio, e sotto c'è ogni nota della chiave di violino.
Alcuni acronimi comuni sono "Every Good Boy Deserves Fudge" e "Elvis' Guitar Broke Down Friday", ma puoi inventarti qualsiasi acronimo che ti aiuti a ricordare E G B D F, e la maggior parte delle persone ricorda F A C E perché si scrive face.
La seconda chiave di violino è la chiave di basso, la chiave di violino indica le note più alte e la chiave di basso indica le note più basse.
Un acronimo comune per ricordare queste note è "Good Boys Deserve Fudge Always" o "Good Boys Do Fine Always". E per gli spazi: "All Cows Eat Grass".
Passo 2 - Le note
Tutte le note hanno una testa, un gambo e talvolta una bandiera.
La testa della nota è nera o bianca e indica all'esecutore quale nota suonare. Lo stelo è la sottile linea verticale attaccata alla testa della nota. Si unisce al lato destro della testa della nota quando è rivolta verso l'alto e al lato sinistro della testa della nota quando è rivolta verso il basso. La direzione del gambo non ha alcun effetto sulla nota, ma rende la notazione più facile da leggere e meno ingombrante. La bandierina è il tratto curvo attaccato all'estremità del gambo e si trova sempre a destra.
Passo 3 - Valore della Nota
Ora che conosci le parti della nota, un altro aspetto della lettura della musica è il valore della nota. Questi ci dicono quante volte suonare una nota in una battuta (chiamata anche battuta).
Esistono note intere, mezze, quarti, ottavi e sedicesimi: tutti questi valori indicano ai musicisti per quanto tempo devono tenere una nota. Ad esempio, quando si suona la chitarra, una nota intera (in un tempo di 4/4 - ne parleremo più avanti) viene strimpellata una sola volta per un conteggio di 4, mentre un quarto di nota viene strimpellato 4 volte per un conteggio di 4.
Quindi, in questo esempio, ci sono 4 battute per battuta e ogni battuta corrisponde a un quarto di nota. Tuttavia, se si scrive (¾), significa che ci sono 3 battiti per battuta e che ogni nota è un quarto di dollaro. Esistono firme temporali più complesse come il 6/8 o il 9/8, ma il principio rimane lo stesso. Ci sono 6 o 9 battiti per battuta e ogni battuta è una nota da otto.
Passo 4 - Diesis e Bemolle
Una cosa che può confondere quando si impara a leggere gli spartiti è la presenza di diesis e bemolle sul pentagramma. Questi sono chiamati anche accidenti e ne esistono 5 tipi.
Gli accidenti sono posti davanti alla nota su cui influiscono e influiscono solo sulla nota in quella battuta, a meno che non ci sia una nota legata.
Due note legate insieme devono essere tenute per un valore pari a quello di entrambe le note insieme e i legami sono comunemente usati per indicare le note tenute che attraversano le misure o le battute. Ecco come si presenta:
Passo 5 - Linee di Registro
Le linee di registro indicano una nota che si trova sopra o sotto le linee e gli spazi regolari del pentagramma. Il do centrale è una delle prime note che gli studenti di musica imparano perché si trova su una linea di registro tra la chiave di basso e la chiave di violino. Le linee di registro sono utilizzate occasionalmente nella notazione musicale perché rendono le note più facili da leggere piuttosto che dover passare da una chiave all'altra. Sebbene ci possa essere un numero infinito di linee di registro sopra o sotto qualsiasi pentagramma, diventa difficile leggere la musica se ce ne sono più di tre. A quel punto, vale la pena di cambiare semplicemente pentagramma.
Passo 6 - Continua a Imparare
Anche se tutto questo può sembrare confuso o eccessivo, Roma non è stata costruita in un giorno: ci vuole un po' di tempo per imparare le sfumature della lettura degli spartiti. Quello che abbiamo discusso oggi non copre tutto ciò che riguarda gli spartiti, ci sono le pause, le note punteggiate e molto altro, ma questo ti darà una buona base per iniziare il tuo viaggio negli spartiti!
Inoltre, è utile apprendere queste nozioni in modi diversi: ad esempio, se sei un apprendista tattile, guarda alcuni video su come applicare praticamente gli spartiti al tuo strumento specifico. Se invece sei un apprendista uditivo, puoi ascoltare un podcast o un video che ti aiuti a capire meglio. Non limitarti! Trova ciò che funziona meglio per te e seguilo, puoi raggiungere traguardi difficili!